Cascate di Ghiaccio – Trekking e Rewilding Esistenziale in ambiente glaciale

Martedì 28 Dicembre

Trekking Eco Antropologico Appennino di Ghiaccio

Siamo in uno dei momenti di passaggio più importanti per la Natura, negli ultimo giorni di Dicembre  irrompono dai quadranti orientali fronti di correnti fredde che iniziano a trasformare di bianco le nostre montagne.

In questi ultimi giorni alcune specie, dagli anfibi ai grandi mammiferi come l'Orso Marsicano si preparano per il letargo; sono momenti molto particolari in cui le nostre vette si velano di un manto irreale di nebbie e luci. Sicuramente uno degli istanti più delicati per  l'ecosistema montano.

Molti conoscono certi ambienti per l'escursionismo estivo o lo sci invernale, ed è invece in questo periodo di passaggio in cui si può cogliere l'essenza vera di certi ambienti, privi di qualunque presenza antropizzante e caratterizzati da silenzio e quiete assoluta.

 E proprio quando la montagna si presenta in questa veste silenziosa e fuori dal tempo, proponiamo questa nostra iniziativa che  come in altri nostri cammini insegna a vivere con un'approccio filosofico ed esistenziale il contatto con la natura che diventa una via di scoperta interiore e consapevolezza per coloro che riescono a comprenderla ed esplorala nel suo grande valore simbolico.

Dato il particolare mese dell'anno e il luogo in cui ci recheremo, dedicheremo questo cammino all'impermaneza.

 L'impermaneza è un concetto filosofico derivante dalle filosofie orientali e riutilizzato moltissimo nella Eco Antropologia in Natura e dalla Biofilia, impermanenza ci insegna che ogni cosa in natura è in trasformazione, le stagioni ci ricordano che ogni foglia deve nascere, appassire e lasciarsi trasportare dal vento.

in questa stagione abbiamo la possibilità di assistere ad uno dei massimi fenomeni di impermanenza che si possano osservare in natura, la formazione di cascate di ghiaccio, la natura effimera di questo fenomeno è uno dei più interessanti avvenimenti che il nostro Appennino possa regalare. Queste cascate di ghiaccio sono le più meridionali d'Europa e sono osservabili in pochissimi giorni dell'anno.

Osservare queste cattedrali di ghiaccio sarà una grandissima riflessione ed un grande insegnamento sulla esistenza stessa e sui relativi processi di nascita, morte e rinnovamento

Nei cammino di Martedì 28  infatti non vi condurremo soltanto in un semplice trekking, sarà un Laboratorio  Formativo di AntropoEcologia  in cui sarete guidati in  una serie di Tecniche Esperienziali e Pratiche  Esistenziali.

In questa Avventura nella Natura e nell'Anima  saremo guidati da Damiano Tullio, Alpinista, Guida Federtrek ma soprattutto Antropologo Culturale specializzato in Eco Antropologia Esistenziale, che negli ultimi anni ha sviluppato i suoi studi analizzando il ruolo della Natura come elemento Esistenziale costitutivo nella crescita emotiva dell’individuo, questo approccio è riconosciuto come metodo formativo all'interno di contesti scolastici ed universitari.

Sotto la tiepida luce del sole invernale si svolgerà il nostro Cammino di Antropologia Esistenziale in cui utilizzeremo numerose tecniche di cui citamo solo alcune tipologie: Forestbathing, Biofilia,  AntropoEcologia, sperimentazioni percettive sensoriali di Tecniche Gourdjieff, Trataka e Mindfoulness Immaginale che pongono sempre in rapporto diretto l'incontro fra Uomo e Natura, che in  un orizzonte simbolico porta con se le serie contrapposizioni dell'Essere  e gli scontri ideologici fra le proiezioni di: Materialismo e Spirtito, Comodità e Paura, Immobilità e Movimento, Passività e Scoperta, Illusione e Vita Vera.

La nostra Meta sarà il cuore del  Parco dei Monti della Laga,  percorreremo ambienti molto diversi fra loro dalle creste rocciose ci incammineremo attraverso le Rosse Faggete  per arrivare ai prati alpestri ricchi di numerosissime specie di erbe e fiori di alta montagna, la parola d'ordine sarà silenzio e contemplazione quando giungeremo in prossimità delle maestose cascate gelate , dove mediteremo insieme accompagnati dal solo suono del vento ed il canto dei numerosi Gracchi e dei rapaci di alta quota, .

Diff Percorso: E

Dislivello: 500 M

Km percorsi: 10 Tot

Ore Andata: 3

Ore Ritorno 3

NB: ci riserviamo la possibilità di proporre una meta secondaria qualora le condizioni metereologiche non dovessero garantire lo svolgimento in completa sicurezza delle nostre iniziative.

Programma

Ore 10.00 Inizio percorso da Sacro Cuore

Ore13.30 Pranzo al Sacco

Ore 16.00 Ritorno alle Vetture

Ore 17.00 Ritorno a Roma

(possibilità anche di rimanere a cena in zona, se richiesto)

Prenotazioni

Per fini organizzativi accoglieremo le prime adesioni pervenute entro il Venerdì 24 Dicembre

Riterremo la prenotazione valida soltanto attraverso conferma via mail al nostro indirizzo di posta elettronica :info@antropostudio.org

Dettagli

Come tutte le nostre iniziative formative, per mantenere uno standard qualitativo etico  e sostenibile nei confronti dei luoghi protetti in cui ci rechiamo il numero di partecipanti è a numero chiuso, prenderemo in considerazione le prime 10 richieste di partecipazione.

La quota di partecipazione per la giornata è di 35Euro.

Nella quota di partecipazione non è incluso il tesseramento e l’assicurazione Federtrek di 15 Euro annuali, che potrete utilizzare nelle attività della nostra Associazione Antropostudio e in tutte le altre Associazioni Affiliate per la durata di un anno.

In caso di assenza non comunicata 48 ore prima dell'evento, i partecipanti dovranno comunque versare la quota di partecipazione intera.

Attestati

Facendo parte di un ampio progetto formativo di Eco Antropologia, su richiesta possiamo fornire ai frequentanti un attestato di partecipazione al laboratorio svolto insieme.

.

I Mezzi

per lo spirito ecologista della nostra associazione sarà nostra premura mettere in contatto tutti i partecipanti per utilizzare il minor numero di autovetture possibili per raggiungere la locailtà.

Cosa Portare per le attività escursionistiche

L’elemento fondamentale per un’escursione in sicurezza sono un buon paio di scarpe da trekking o da avvicinamento, preferibilmente con suola in vibram.

vestiario adatto alla stagione; pantaloni lunghi, maglietta di cotone o traspirante, pile, guscio e mantella in caso di pioggia (in montagna è sempre bene vestirsi a strati traspiranti da poter togliere o rimettere in caso di caldo o freddo). Doppio paio di calzettoni di riserva ed un piccolo cambio in caso di pioggia da lasciare in auto.

Da mettere nello zaino :

cappello con visiera in caso di sole eccessivo, e berretto pesante in caso di vento freddo, una macchinetta fotografica ed un binocolo per catturare l’istante dell’avvistamento della fauna locale.

Consigliati ma non necessari i bastoncini telescopici per una migliore progressione in salita ed in discesa

La Fauna

Durante il trekking consigliamo vivamente di portare binocolo e macchinetta fotografica, nel percorso scelto è possibile fare l'avvistamento di cervi e caprioli, ed essendo questo il periodo di risveglio dal letargo con fortuna potremmo anche ammirare da lontano il furtivo passaggio dell'orso bruno marsicano.

Ricordiamo che la nostra Associazione è partner ufficiale con il Montura Store di Roma, qualora aveste bisogno di qualunque tipo di capo di abbiigliamento tecnico, calzature, zaini e materiali per questa esperienza, mostrando la tessera Socio Antropostudio avrete uno sconto speciale ed un personale altamente qualificato per consigliarvi nel migliore dei modi nella vostra scelta.

Info e Contatti

Associazione Antropostudio

Viale del Lido 62

00122 Ostia (Roma)

www.antropostudio.org

info@antropostudio.org